Per Tikappapi, la parità di genere non è un obiettivo imposto da norme esterne, ma un valore che nasce da dentro. È parte integrante della cultura aziendale, che da sempre si fonda su una forte impronta femminile e sulla convinzione che il rispetto e la valorizzazione delle persone non debbano essere regolati da obblighi formali, ma vissuti come scelte naturali e quotidiane.
L’ottenimento della certificazione UNI/PdR 125:2022, raggiunta lo scorso luglio, non rappresenta quindi soltanto un traguardo, ma il riconoscimento di un impegno che Tikappapi ha scelto di intraprendere volontariamente. Una scelta che conferma la volontà di aprirsi sempre di più all’altro e di costruire un contesto di lavoro equo, inclusivo e realmente arricchito dalle differenze.
Inclusione come valore strategico
Per Tikappapi, parlare di parità significa andare oltre il semplice confronto uomo-donna. Per Tikappapi, parlare di parità significa andare oltre il semplice confronto uomo-donna. Vuol dire abbracciare la diversità in tutte le sue forme diventando davvero inclusivi. È questa la vera forza che permette all’azienda di crescere, innovare e guardare al futuro con responsabilità.
In un ambiente aperto e inclusivo le persone si sentono riconosciute, libere di esprimersi e motivate a dare il meglio. È da qui che nascono non solo benessere e fiducia, ma anche nuove idee, soluzioni e progetti condivisi.
Dall’intenzione ai fatti
La certificazione è stata l’occasione per tradurre questo pensiero in pratiche ancora più concrete e misurabili. Tra le azioni già attive in azienda ci sono:
- Equità retributiva e pari opportunità nei percorsi di crescita e formazione;
- Flessibilità organizzativa, con modelli di lavoro che permettono di conciliare esigenze professionali e personali;
- Selezioni inclusive, per garantire processi trasparenti e privi di pregiudizi;
- Canali di ascolto e monitoraggio, che danno voce a chiunque voglia segnalare bisogni o criticità;
- Attenzione alla qualità e al rispetto, in ogni fase della vita lavorativa.
Queste azioni dimostrano che l’inclusione per Tikappapi non è uno slogan, ma un modo concreto di fare impresa.
Una responsabilità condivisa
Scegliere di certificarsi significa prendersi una responsabilità verso le persone, i clienti e la comunità. Significa ribadire che l’inclusione non è un dovere imposto, ma un’opportunità di crescita per tutti.
Per Tikappapi, questo percorso è solo l’inizio: ogni decisione, ogni progetto e ogni gesto quotidiano contribuiscono a costruire un ambiente di lavoro in cui ciascuno si sente accolto, rispettato e valorizzato. Perché è dalla diversità che nasce la vera ricchezza.